Dischi e le produzioni

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Jazz Veneto

Il Jazz Veneto, i dischi e le produzioni

Nel 1995 prende in via la prima edizione del “Nord–Est Jazz–Fest”, festival dedicato al giovane jazz triveneto. L’anno prima era nata Caligola Records, etichetta indipendente impegnata a valorizzare il jazz italiano, in particolare della nostra area. Non è un caso che il primo disco documenti l’incontro fra la Keptorchestra, big–band che ha solide basi nel Veneto, ricca di solisti di talento, ed il geniale sassofonista Steve Lacy, maestro del soprano. Il desiderio di offrire visibilità ai nostri jazzisti ed ai loro lavori discografici, ma anche di cominciare a pensare a progetti originali, si affianca così alla pur nobile consuetudine di dare ospitalità ad artisti internazionali impegnati in tournée nel nostro paese. Dopo i seminari di una settimana tenuti a Mestre nella primavera del 1987 da Joe Henderson, Larry Coryell, Miroslav Vitous e Airto Moreira, con concerto finale dei quattro maestri al Toniolo, offerto in esclusiva italiana, la prima vera produzione originale è rappresentata dalla realizzazione, nel 1995, insieme al festival jazz di Udine, dell’incontro fra Keptorchestra ed il celebre sassofonista americano Joe Lovano. Con i brani migliori dei concerti di Mestre e Udine nasce un pregevole disco, “Miss Etna”.

Caligola Records...

Jazz italiano
L’anno prima era nata Caligola Records, etichetta indipendente impegnata a valorizzare il jazz italiano, in particolare della nostra area.
Qualche anno dopo, nel 2002, si realizza l’incontro, altrettanto suggestivo, fra Thelonious Monk Big Band, Steve Swallow e Carla Bley, che la dirige. Anche in questo caso si tengono due concerti, a Mestre ed a Gorizia, in collaborazione con la locale rassegna jazz. Va inoltre ricordato che dalla quarta edizione del “Nord–Est Jazz–Fest”, dedicata all’appena scomparso sassofonista Maurizio Caldura, viene tratto un bel disco “live” e che, due anni dopo, il festival fornisce il materiale per un altro album Caligola, “Lester”.
E’ del 2006 infine l’impegnativa produzione, ideata per il ventennale della scomparsa dello scrittore Goffredo Parise, che vede l’attore–scrittore Vitaliano Trevisan, anche lui vicentino, leggere un’originale rielaborazione teatrale dei “Sillabari” parisiani, accompagnato dalle musiche di due compositori veneti, Marcello Tonolo e Stefano Bellon, eseguite dalla Thelonious Monk Big Band. “Note sui Sillabari”, questo il titolo dello spettacolo, viene rappresentato nel 2007 a Treviso (gennaio) e Salgareda (luglio), nel 2008 a Mestre (aprile) e Bassano del Grappa (agosto), ed ancora nel luglio 2009 ad Altavilla Vicentina.
Caligola Records, partita nel 1994, si avvia superare, alla fine del 2011, la ragguardevole soglia dei 150 titoli. Nel catalogo, molto nutrito, non compaiono solo jazzisti italiani, ma anche solisti internazionali, artisti del calibro di Rachel Gould e Anthony Braxton, Christian Escoudé e Billy Hart. Si può ormai affermare che la giovane etichetta veneziana s’è ritagliata un importante spazio nel panorama jazzistico nazionale.